a cura di Pietro Fontana
Onde cerebrali Delta spiegate | I benefici e come innescare lo stato Delta
Scopri di più sulla banda più lenta di frequenze delle onde cerebrali registrabili e sul motivo per cui sono così preziose per la guarigione e la rigenerazione.
Le onde cerebrali Delta sono le frequenze più lente registrabili, tuttavia l’intervallo accettato per ciascuno dei diversi tipi di onde cerebrali varia.
In generale, le onde delta sono considerate frequenze comprese tra 0 e 4 Hz.
Nota: la fascia EEG Brainlink Lite (un dispositivo di neurofeedback per consumatori che si abbina a Healium) classifica le onde delta come 0-2,75 Hz, il che significa che è importante tenere presente che la quantità di delta che ci si può aspettare di vedere quando si pratica il neurofeedback a casa con Healium sarà molto più piccola.
Ai fini del presente articolo, classificheremo le onde cerebrali delta come impulsi elettrici nel cervello che si verificano a una frequenza fino a 4 Hz.
Cosa sono le onde cerebrali Delta e a cosa servono?
Le onde cerebrali Delta sono la banda di onde cerebrali più lenta misurabile e sono più diffuse durante le fasi profonde e senza sogni del sonno.
Le onde delta sono più dominanti nei neonati, soprattutto perché in genere dormono tra le 14 e le 17 ore al giorno.
Tuttavia, la frequenza dominante delle onde cerebrali negli individui spesso cambia con l’età. Ad esempio, con l’avanzare dell’età e lo sviluppo del cervello dei neonati, la frequenza dominante aumenta, un fenomeno che può essere misurato e osservato con apparecchiature di neurofeedback .
I bambini piccoli, ad esempio, avranno frequenze dominanti nella gamma Theta .
Sebbene le onde delta siano solitamente associate al sonno, i meditatori esperti possono generarle anche nello stato di veglia.
Quando sono presenti le onde delta, il corpo è in uno stato di completo rilassamento e la mente solitamente non è molto attiva.
Quando il cervello si trova in uno stato delta dominante, è sostanzialmente spento per essere riparato.
Questo è vero sia che tu abbia subito un infortunio grave (come una commozione cerebrale) sia che ti stia semplicemente rigenerando durante il sonno profondo, liberando il cervello dalle tossine e riposando dopo tutte le scariche elettriche casuali che si sono verificate durante il giorno.
Ecco perché gli esperti concordano sul fatto che le fasi di sonno profondo del ciclo del sonno siano così vitali per il corretto funzionamento del cervello.
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I vantaggi del raggiungimento di uno stato delta
L’attività delle onde cerebrali Delta è stata anche collegata ad alcuni benefici per la salute, tra cui un miglioramento del sistema immunitario, una riduzione dei livelli di stress e una maggiore longevità .
Si ritiene inoltre che siano coinvolte nella guarigione e possano contribuire a ridurre l’infiammazione e il dolore.
Inoltre, è stato dimostrato che le onde cerebrali delta promuovono la rigenerazione dei tessuti e la crescita cellulare.
Trovarsi in uno stato delta è stato associato a molti altri benefici per la salute, tra cui:
Il rilascio di ormoni anti-invecchiamento
Durante il sonno delta, il corpo rilascia due ormoni importanti: la melatonina e il DHEA , l'”ormone della giovinezza”.
La melatonina è un potente antiossidante che aiuta a proteggere le cellule dai danni e rallenta il processo di invecchiamento. Il DHEA è un ormone che ha dimostrato di migliorare il sistema immunitario, ridurre i livelli di stress e aumentare la longevità.
Durante il sonno delta, il corpo può produrre questi ormoni essenziali in modo più efficace. Di conseguenza, il sonno delta aiuta il corpo (e il cervello) a svolgere processi rigenerativi essenziali.
Potenziare la tua immunità
È stato dimostrato che le onde cerebrali Delta migliorano il sistema immunitario aumentando la produzione di citochine . Le citochine sono proteine che aiutano a regolare il sistema immunitario e a combattere le infezioni.
Poiché le onde delta possono essere raggiunte attraverso il sonno, il sonno delta profondo può contribuire a migliorare il sistema immunitario aumentando la produzione di queste importanti proteine.
Inoltre, è stato dimostrato che le onde cerebrali delta riducono l’infiammazione. Ciò significa che il sonno delta può anche contribuire a ridurre il rischio di malattie come malattie cardiache, artrite e cancro.
Migliorare la funzione cognitiva
Oltre ai benefici fisici, è stato dimostrato che il sonno delta migliora le funzioni cognitive generali. Uno studio ha scoperto che le onde cerebrali delta sono associate all’elaborazione cognitiva e alla capacità di richiamare la memoria.
Altre ricerche hanno dimostrato che le onde cerebrali delta possono contribuire a migliorare la capacità di attenzione e i tempi di reazione.
Di conseguenza, lo stato delta del sonno può aiutare a pensare più chiaramente, ad apprendere nuove informazioni in modo più efficace e a ricordare più facilmente i dettagli importanti.
Ridurre i livelli di stress
Si ritiene che le onde cerebrali Delta siano coinvolte anche nella risposta allo stress. Quando sono presenti, il corpo è in completo rilassamento, il che può contribuire a ridurre i livelli di stress.
Inoltre, è stato dimostrato che le onde cerebrali delta riducono i livelli di cortisolo . Il corpo rilascia cortisolo in risposta allo stress, che è stato collegato a diversi problemi di salute, tra cui ipertensione, malattie cardiache e obesità.
Riducendo i livelli di cortisolo, le onde cerebrali delta possono contribuire a migliorare la salute e il benessere generale.
Come raggiungere uno stato Delta
Poiché le onde cerebrali delta offrono numerosi benefici, potresti chiederti come raggiungere uno stato delta.
Per essere chiari, ogni diversa frequenza delle onde cerebrali è già presente nel cervello in un dato momento.
Quando gli esperti parlano di indurre un certo stato di frequenza, in sostanza si riferiscono all’aumento di quella particolare frequenza all’interno del cervello, soprattutto in aree specifiche responsabili di determinate funzioni.
Esistono diversi modi per aumentare le onde cerebrali delta, tra cui:
Dormire

Questo è forse il più ovvio (e facilmente realizzabile). Quando il delta è più diffuso, l’individuo è meno attivo, il che significa che il modo più naturale per aumentare il delta nel cervello è quello di abbandonarsi a un sonno sano, profondo e ristoratore.
Ciò significa che dovresti cercare di dormire almeno sette-otto ore a notte. Per ottenere le onde delta durante il sonno, è necessario riposare per tutta la notte.
Inoltre, le onde delta hanno maggiori probabilità di manifestarsi nelle fasi avanzate del sonno. Risvegli nel cuore della notte possono interrompere queste onde.
Vuoi saperne di più sulla neuroscienza del sonno ? Abbiamo scritto un blog molto esaustivo qui!
Meditazione
La meditazione è un altro modo efficace per raggiungere livelli più elevati di onde cerebrali delta. Esistono diversi tipi di meditazione che possono aiutare, tra cui:
– Meditazione Trascendentale: la meditazione trascendentale è un tipo di meditazione che prevede la ripetizione di un mantra. Questo tipo di meditazione è efficace nel ridurre i livelli di stress e ansia.
– Meditazione consapevole: la meditazione consapevole implica essere presenti nel momento e osservare i propri pensieri e sentimenti senza giudizio. Questo tipo di meditazione può aiutare a concentrarsi in modo più efficace.
– Yoga Nidra: lo Yoga Nidra è una meditazione guidata che consiste nello sdraiarsi in una posizione comoda e concentrarsi sul respiro. Aiuta a ridurre lo stress e a favorire il rilassamento.
Neurofeedback
Il neurofeedback è il processo di acquisizione dei dati elettrici del cervello (tramite dispositivi come gli EEG), analisi dei risultati e sottoposizione del soggetto a specifici allenamenti cerebrali per ottenere miglioramenti.
Esistono molti modi per praticare il neurofeedback, sia a casa che in un contesto clinico che offre la mappatura cerebrale QEEG con stimoli controllati e analisi di esperti.
Attività Delta anomala
Sebbene le onde cerebrali delta siano solitamente benefiche, ci sono alcuni casi in cui un’attività delta anomala può essere problematica. Per identificare tali potenziali problemi, è importante innanzitutto stabilire una base di riferimento dell’attività delle onde cerebrali delta all’interno del cervello.
Ricorda che ogni frequenza delle onde cerebrali si verifica all’interno del tuo cervello in un dato momento, ma quando vengono identificate le deviazioni standard, il velo viene sollevato e si possono raccogliere informazioni preziose.
Ecco i problemi più comuni associati all’attività anomala del delta:
Trauma cranico
Quando le onde cerebrali delta sono dominanti in alcune aree del cervello durante la veglia, può essere un segno di trauma cranico.
Le onde delta sono un indicatore affidabile di lesioni cerebrali traumatiche come commozioni cerebrali o peggio.
Un medico qualificato sarà in grado di eseguire una TAC o una risonanza magnetica per determinare se vi siano danni al cervello.
Esposizione alle tossine
Anche l’esposizione alle tossine può portare a un’attività delta anormalmente elevata. Le tossine possono provenire da diverse fonti, tra cui:
- Inquinamento atmosferico
- Inquinamento delle acque
- Contaminanti alimentari
- Pesticidi ed erbicidi
Un professionista medico qualificato sarà in grado di eseguire una serie di test per determinare la fonte dell’esposizione e consigliare un trattamento.
Deficit cognitivo
Un’attività anomala delle onde delta è stata anche collegata al deterioramento cognitivo. Le onde delta sono un indicatore affidabile del morbo di Alzheimer e di altre forme di demenza.
Gli individui con lesioni o tumori cerebrali possono presentare attività delta; le onde delta possono anche accompagnare l’ADHD grave e altre forme di deterioramento cognitivo.

Come bilanciare le onde cerebrali Delta
Le onde cerebrali sono sempre attive, anche quando dormi. Sono responsabili di tutto, dai pensieri e dalle emozioni ai movimenti fisici. Ma quando le onde cerebrali sono sbilanciate, possono contribuire a vari problemi, tra cui ansia, depressione, ADHD, insonnia ed emicrania.
Fortunatamente, esistono diversi modi per riequilibrare le onde cerebrali e migliorare la salute generale.
Yoga e tai chi sono eccellenti per riequilibrare le onde cerebrali. Queste forme di esercizio fisico delicato aiutano a rilassare corpo e mente, promuovendo un senso di benessere.
Altre attività utili per riequilibrare le onde cerebrali includono ascoltare musica rilassante, trascorrere del tempo nella natura e praticare esercizi di respirazione profonda.
È possibile allenare la mente per raggiungere lo stato Delta?
Il nostro modo preferito per aumentare le onde cerebrali delta è praticare la meditazione e la consapevolezza. La meditazione aiuta a calmare la mente e a infondere un senso di pace.
In particolare per le onde cerebrali delta, consigliamo di praticare la meditazione del sonno , che mira a raggiungere stati di sonno più profondi attraverso un’efficace riduzione dello stress.
Onde Delta: la conclusione
Le onde cerebrali Delta, come altri tipi di onde cerebrali , possono essere benefiche o problematiche a seconda del contesto e del loro relativo livello di attività.
Le onde delta sono più comunemente associate al sonno e alla meditazione. Tuttavia, l’attività delta può anche indicare un trauma cranico, l’esposizione a tossine o un deterioramento cognitivo se eccessivamente attiva.
È essenziale bilanciare l’attività delta con altri tipi di onde cerebrali per promuovere una salute ottimale. Inoltre, se l’attività delta risulta anomala, è fondamentale consultare un medico il prima possibile. Un medico o un professionista sanitario qualificato può prescrivere gli esami appropriati e raccomandare il trattamento più idoneo.

